Una partnership nata quaranta anni fa, cresciuta nel segno della collaborazione e dell’innovazione continua. P.E. Labellers & Spumador – gruppo Refresco, raccontano una storia di successo.
Quando gli obiettivi sono congiunti, i risultati si raggiungono insieme. Prima degli altri e con maggiore efficacia. Risiede qui il segreto di una collaborazione autentica, che punta tutto sui benefici comuni da conquistare e mette a segno successi importanti. Ce lo raccontano P.E. Labellers e Spumador, due aziende che hanno fatto la storia delle Mineral Waters & Beverage nel mondo e continuano oggi ad imporsi sui mercati internazionali con forza e lungimiranza.
Partiamo da chi le acque minerali, e non solo, le imbottiglia e le propone al mercato da oltre cento anni: Recoaro, un brand Spumador che è sinonimo di garanzia, largamente diffuso e apprezzato da migliaia di clienti in tutto il mondo. L’azienda, nata nel 1927, è stata acquisita nel 2016 dalla storica Spumador, presente sul mercato fin dal 1888 e pietra miliare del beverage italiano nel mondo. Spumador e Recoaro sono parte del gruppo Refresco, che rappresenta la più grande realtà a livello globale nella produzione conto terzi di bevande analcoliche, succhi di frutta e acque minerali.
Oggi Refresco si posiziona come il più grande imbottigliatore indipendente su scala mondiale, con 60 stabilimenti in Europa e Nord America. La sola Spumador conta 5 stabilimenti in Italia, tra cui quello di Recoaro Terme, producendo 1,3 miliardi di bottiglie all’anno con 24 linee.
I prodotti imbottigliati vanno dalle bevande gasate e “piatte” alle acque minerali, dai succhi e soft drinks alle bevande alcoliche. Un’offerta molto ampia, proposta in molteplici formati, come il vetro a perdere e rendere, il PET asettico e standard, i brick e le lattine, con una distribuzione che abbraccia la GDO, il canale Horeca e i Discount.
L’acqua oligominerale Recoaro rappresenta un tesoro del Bel Paese, nasce nel cuore delle Piccoli Dolomiti in un’area protetta, profondamente legata al suo territorio d’origine. Un prodotto da valorizzare non solo nella sostanza, ma anche nella forma, con bottiglie di varia dimensione e materiale, da “vestire” nel migliore dei modi. Nasce così l’incontro con P.E. Labellers, storica azienda italiana attiva da quasi cinquant’anni nella produzione di macchine etichettatrici automatiche, riconosciuta per la sua spinta innovatrice e la filosofia modulare nel concepire le proprie soluzioni di offerta.
Spumador e P.E. Labellers: storia di una partnership
“Quella con P.E. è una storia che dura da più di quarant’anni – spiega Tullio Tiozzo, Manufacturing Director dell’azienda. La collaborazione è nata negli anni ’80, quando abbiamo sentito l’esigenza di contare su un fornitore flessibile e innovativo, che garantisse un ottimo servizio post-vendita. Questo ha fatto la differenza nella scelta rispetto ad altre realtà di etichettatura. Conosco Bruno Negri da allora e oggi posso dire che le nostre aziende hanno avuto uno sviluppo molto simile, puntando sempre sull’innovazione che il mercato ha richiesto anno dopo anno. Questo modo di fare impresa ha premiato entrambe le nostre imprese, portandole ad essere oggi un punto di riferimento nei propri settori”.
Un rapporto che si è evoluto nel tempo, nel segno del rispetto e conoscenza reciproca.
Siamo orgogliosi di giocare un ruolo importante nella filiera produttiva di Recoaro, conferma Bruno Negri, Senior VP di P.E. Labellers. Per noi ascoltare le esigenze del cliente e venire incontro a ogni requisito di produzione si è dimostrato negli anni il fattore di maggior successo. È la filosofia P.E., il nostro DNA, prima ancora che una strategia di business vincente
– Bruno Negri, Senior Vice President P.E. Labellers
P.E. sviluppa e produce soluzioni smart di Innovation design, che assecondano differenti esigenze di produzione. Nascono così etichettatrici rotative combinate con stazioni indipendenti autoadesive, colla a freddo, per sigilli fiscali e di garanzia. Modelli lineari sleeve con tunnel di termo-retrazione. Soluzioni speciali opzionali, come i sistemi di orientamento ottico, di controllo presenza etichette, di verifica corretta posizione delle etichette applicate.
Macchine progettate in soluzioni ergonomiche, fortemente orientate al risparmio energetico, richieste da molti mercati differenti, dal beverage al food & dairy, dal personal & home care alle industrie chimiche e farmaceutiche.
Le Esigenze di ieri e di oggi: cosa c’è dietro la scelta di un prodotto
Nel biennio 2019-2020 in Recoaro sono state installate due macchine P.E. sulle due linee PET, con ottimi risultati riscontrabili da subito. Nuove esigenze espresse e soddisfatte.
Ma come sono cambiati i bisogni dell’azienda nel tempo?
Oggi rispetto al passato servono macchine più flessibili e con cambi formato veloci, poiché il mercato richiede continue evoluzioni tanto nelle forme delle bottiglie quanto nelle etichette, che devono avere un impatto sempre maggiore agli occhi del consumatore. Le macchine modulari sono la corretta risposta alle esigenze attuali.
– Tllio Tiozzo, Manufacturing Director Refresco Italy
Gli standard che il mercato delle acque minerali, e del beverage in generale, richiede oggi nel packaging sono sempre più alti. Tendenza che si manifesta ampiamente proprio nel settore del PET, che richiede bottiglie sempre più leggere, con R-PET e nuovi formati sia ergonomici che di forte appeal nell’immagine. Trend riscontrabile anche in altri materiali: ad esempio il vetro, che sta manifestando un importante ritorno e che necessita di nuovi formati ed etichette accattivanti.
La Sfida da fronteggiare e la Soluzione per farlo
Una realtà importante e articolata come Recoaro è chiamata ad affrontare criticità altrettanto complesse. “Oggi, per poter vincere le sfide poste da un mercato sempre più competitivo, bisogna continuare ad investire nelle nuove tecnologie – continua Tiozzo –, per permettere di elevare gli standard di produttività e ridurre i costi di produzione. È molto importante che anche le spese di manutenzione delle macchine installate siano sempre più contenute: di conseguenza le scelte più lungimiranti sono quelle che vanno a selezionare partner in grado di soddisfare queste esigenze”.
L’azienda ha recentemente installato una nuova macchina P.E. sulla linea PET di acqua minerale, con l’obiettivo primario di sostituire le etichette di carta con quelle in plastica ed aumentare l’efficienza complessiva della linea. “I requisiti richiesti erano chiari, sfidanti e andavano soddisfatti al meglio – spiega Negri. La macchina doveva essere realizzata con componentistica di mercato, proporre cambi formato intercambiabili con le altre due installate su altrettante linee di produzione e garantire un basso costo di manutenzione annuo. Abbiamo capito le esigenze produttive di Recoaro: la sfida del cliente è diventata la nostra, e abbiamo ottenuto un successo congiunto”.
I Risultati attesi e i nuovi traguardi da raggiungere
In Recoaro si viaggia ad alta velocità e in sicurezza. La nuova macchina installata dovrà produrre 30.000 Bt/h in OPP in 4 forme differenti, contando sulla cura che P.E. pone in ogni passaggio, dal montaggio e installazione, al collaudo e manutenzione, su tutti i formati. Gli obiettivi da raggiungere sono ambiziosi e molteplici: aumento della produttività della linea, maggiore flessibilità, sostituzione dell’etichetta dalla carta alla plastica e, nel medio-lungo termine, incremento di efficienza con diminuzione dei costi manutentivi.
I Prossimi Passi di Recoaro: cosa aspettarsi dal futuro e come attrezzarsi per giocare d’anticipo
“La dimensione macroeconomica che si delinea per il futuro risente inevitabilmente degli effetti negativi portati dal Covid-19 – afferma Tiozzo. Lo scenario che possiamo prevedere vede la concentrazione del numero di player in tutti settori, dovuto a una politica di acquisizioni attuata dai grandi gruppi. Solo chi sarà veloce nell’innovare e nel leggere i cambiamenti sempre più repentini espressi dal mercato, vincerà la sfida complessa che ci attende”.
Recoaro sceglie di mettere in campo azioni forti e premianti per consolidare le proprie share di mercato e acquisirne di nuove. In primis, attraverso un orientamento sempre più forte al cliente, a tutto tondo, focalizzato non solo sull’imbottigliamento ma esteso anche a tutti i servizi annessi. Con una grande attenzione alla concreta sostenibilità e qualità di ciò che viene prodotto e distribuito, punto su cui l’azienda non scende a compromessi e su cui continua ad investire.
Refresco Italia gioca d’anticipo e punta a nuovi mercati da conquistare, come quello del co-packing nel settore degli alcolici hard seltzer, pianificando investimenti futuri a tutto vantaggio dei clienti attuali.
Nuovi orizzonti, da affrontare con il supporto di partner storici. P.E. sarà chiamata a nuove sfide, gareggiando come sempre ai progetti dell’azienda, nella proposta di soluzioni di etichettatura innovative e performanti.